Nel mondo del confezionamento alimentare, conoscere il linguaggio tecnico è fondamentale. Ogni termine racconta una tecnologia, un processo o una norma che garantisce qualità e sicurezza al prodotto finale.
SAM SUISSE ha creato un glossario chiaro e aggiornato per aiutare gelatieri, pasticceri e operatori del settore a orientarsi tra le principali definizioni.
I termini più usati nel confezionamento alimentare
Film barriera
Cos’è: Materiale (spesso multistrato) con proprietà di barriera contro ossigeno (OTR), umidità (WVTR) e luce.
Perché conta: Mantiene croccantezza, aroma e colore; riduce ossidazione e disidratazione.
Esempi: Incarti per biscotti di pasticceria, vaschette gelato con coperchio barriera.
Parametri tipici: OTR (cc/m²/24h), WVTR (g/m²/24h), micronaggio (spessore).
Shelf life
Cos’è: Durata di conservazione entro cui il prodotto mantiene qualità e sicurezza.
Da cosa dipende: Ingredienti, attività dell’acqua (aw), tipo di imballo, catena del freddo, igiene.
Esempi: Monoporzioni di semifreddo in flow-pack vs vaschette gelato con coperchi barriera.
Flow pack
Cos’è: Confezione sigillata (orizzontale o verticale) con film continuo.
Vantaggi: Alta velocità, porzionamento costante, ottima presentazione.
Esempi: Biscotti artigianali, fette di torta monoporzionate, stecchi gelato.
Variabili critiche: Tipo film, temperatura/dwell/pressione di sigillatura.
MAP (Modified Atmosphere Packaging)
Cos’è: Sostituzione dell’aria in confezione con gas protettivi (es. N₂, CO₂).
Vantaggi: Riduce ossidazione e crescita microbica → shelf life più lunga.
Esempi: Torte fresche, tranci di cheesecake, dessert al cucchiaio.
Note operative: Scelta miscela gas, tenuta saldature, compatibilità materiale.
Sigillatura a caldo
Cos’è: Chiusura del materiale tramite calore e pressione per un tempo controllato (dwell time).
Perché conta: Garantisce ermeticità, igiene e integrità in shelf life e trasporto.
Troubleshooting veloce:
- Saldatura opaca/fragile → temp. bassa o dwell corto.
- Bruciature → temp. alta o dwell lungo.
- Micro-perdite → contaminanti in zona saldatura (zuccheri/creme).
Tracciabilità
Cos’è: Capacità di ricostruire il percorso di ogni lotto, dal fornitore al cliente.
Strumenti: Lotto/Batch, codici a barre, QR/RFID, registri digitali.
Perché conta: Richiami rapidi, conformità, fiducia del consumatore.
Packaging primario e secondario
Primario: A contatto diretto con l’alimento (vaschette, coppette, incarti).
Secondario: Protezione e trasporto (astucci, cartoni, fardelli).
Esempi gelateria: Vaschetta (primario) + scatola isotermica per asporto (secondario).
I termini più usati nel confezionamento alimentare
- Riduzione plastica / bio-based: Materiali riciclati, compostabili o da fonti rinnovabili.
- OTR / WVTR: Indici di permeabilità a ossigeno/umidità: più bassi = migliore barriera.
- Micronaggio: Spessore film (µm). Impatta resistenza, saldabilità, flessibilità.
- Laminato multistrato: Accoppiamento di più film per combinare proprietà (es. PET/ALU/PE).
- Doypack / Stand-up pouch: Busta autoportante, spesso con zip; ottima per granella, topping.
- Gusset: Soffietto laterale/fondo che aumenta il volume utile del sacchetto.
- Tamper-evident: Sistemi “manomissione evidente” (sigilli, linguette) per sicurezza.
- MOCA: Materiali a Contatto con Alimenti (Reg. CE 1935/2004).
- GMP: Buone pratiche di fabbricazione dei MOCA (Reg. CE 2023/2006).
- HACCP: Sistema di gestione dei rischi igienico-sanitari nel processo produttivo.
- Cold chain (catena del freddo): Mantenimento della temperatura idonea lungo logistica e vendita.
- Easy-peel: Saldatura “apri-chiudi” controllata per user experience e servizio rapido.
- Antifog: Trattamento anti-condensa per visibilità del prodotto in refrigerazione.
- Slip/antislip: Trattamenti superficiali che modificano scorrevolezza del film in macchina.

